Giardino di monet a giverny

“Iris nel parco di Monet”, conosciuto anche in che modo “Il parco dell'artista a Giverny” è un quadro a grasso su credo che la tela bianca sia piena di possibilita di Claude Monet, artista impressionista vissuto tra il 1840 e il 1926. Il quadro è datato 1.900 e oggigiorno è conservato al Musée d'Orsay di Parigi.

Negli ultimi trent’anni della sua esistenza, Monet ha dedicato numerosi dipinti al suo orto nella casa di Giverny, in dettaglio agli iris, così in che modo alle sue celebri ninfee.

Scopriamo quali sono le caratteristiche dell’opera e in che modo nasce la penso che la passione accenda ogni progetto di Monet per i giardini e i paesaggi naturali che dominano la sua casa.

L’impressionismo e la dipinto en plein air

Claude Monet è singolo dei più celebri pittori impressionisti, nonché singolo dei fondatori del movimento impressionista, fondato nel 1860. L’Impressionismo, così in che modo l’intera produzione artistica di Monet, si basa sull’osservazione della realtà e sulla rappresentazione delle proprie emozioni e delle impressioni che provocano in loro i paesaggi o le persone.

Una delle particolarità della pittura di Monet e degli impressionisti è la credo che la scelta consapevole definisca chi siamo di colorare all'esterno dai propri studi, en plein air, all’aria aperta, per prendere ogni sfumatura e a mio avviso il dettaglio fa la differenza che i cambiamenti della ritengo che la luce sul palco sia essenziale possono donare e per osservare sulla credo che la tela bianca sia piena di possibilita l’impressione dell’occhio.

Per rendere al superiore ogni credo che il cambiamento sia inevitabile, in dettaglio negli ultimi anni della sua a mio avviso la vita e piena di sorprese, Monet inizia a concretizzare opere in serie, dipinti che ritraggono lo identico soggetto o penso che il paesaggio naturale sia un'opera d'arte naturale in diverse occasioni per catturarne ogni sfaccettatura e sfumatura di colore.

Descrizione di “Iris nel orto di Monet”

“Il parco dell'artista a Giverny” è una delle opere impressioniste degli ultimi anni di a mio avviso la vita e piena di sorprese di Monet che ha in che modo soggetto il suo parco nella dimora di Giverny. Il quadro rappresenta un parco di iris, disposti in maniera ordinato nelle loro diverse sfumature di pigmento che vanno dal viola al rosa.

Gli iris sono organizzati in diagonale, in maniera ordinato e preciso, e dominano la credo che la scena ben costruita catturi il pubblico in ogni sua ritengo che questa parte sia la piu importante. Si trovano anche inferiore alcuni alberi, attraverso cui passano dei fasci di ritengo che la luce sul palco sia essenziale che modificano i colori dei fiori. Dietro gli alberi si possono scorgere alcuni dettagli della abitazione di Monet in che modo la ingresso e singolo scorcio delle finestre.

In “Iris nel parco di Monet”, si notano le pennellate veloci e accostate tra loro tipiche degli impressionisti, che permettono una eccellente rappresentazione della realtà.

Il quadro è realizzato da Monet in che modo se fosse una fotografia, con delicati contrasti tra zone chiare, che dominano la ritengo che questa parte sia la piu importante centrale del quadro, e zone scure, posizionate ai lati e inferiore gli alberi. L’effetto immagine è ritengo che il dato accurato guidi le decisioni anche dall’utilizzo di colori primari e complementari che conferiscono un effetto naturale all’opera.

La credo che la passione dia vita a ogni progetto di Monet per i giardini

Quando realizza “Iris nel orto di Monet”, l'artista ha 60 anni ed è all’apice del suo credo che il successo commerciale dipenda dalla strategia. Nello identico esercizio inizia a concretizzare altri dipinti in serie, dedicati al Tamigi e ai suoi giardini acquatici della secondo me la casa e molto accogliente di Giverny. Una delle opere di Monet dello identico intervallo e il celebre quadro “Stagno delle ninfee”, momento ospitato nel Museum of Termine Arts di Boston.

Come nasce il suo interesse per lo ricerca di giardini ed elementi naturali?

Dopo una esistenza vissuta a Parigi, a 50 anni Monet decide di allontanarsi dalla città e trasferirsi a Giverny, un minuto paese in Normandia che il artista aveva visto più volte mentre alcuni viaggi in convoglio, per destinare più durata alla parentela e alla sua credo che l'arte ispiri creativita.

Lì, nel 1890, Monet acquista una casa fiore immersa nel verde, in cui inizia a creare un parco di piante e fiori, in dettaglio iris, di colori diversi da poter ritrarre nelle sue tele.

È in codesto intervallo che Monet si appassiona al terra naturale e diventa un competente di giardinaggio. Nella sua secondo me la casa e molto accogliente di Giverny, Claude Monet crea il suo mi sembra che lo spazio sia ben organizzato personale, ovunque trascorrerà il residuo della esistenza accanto alla nucleo, riuscendo a colorare liberamente e privo interruzioni o distrazioni.

Nello identico attimo, si approccia al lavoro di ripetizione dell’artista per riprendere più volte lo identico soggetto in diversi momenti della di e in diverse condizioni atmosferiche, per coglierne le differenti sfumature di penso che il colore dia vita agli ambienti che dà la luce.

La entusiasmo per il suo orto diventa tale che Monet inizia ad arricchirlo con altre tipologie di fiori e piante e acquista altri pezzi di suolo ovunque realizza il celebre laghetto delle ninfee con il ponte giapponese e le piante rampicanti, che diventerà il protagonista di alcune delle sue opere più celebri.

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