Cosa vedere caen
Normandia
Normandia
Anche se non esistono destinazioni turistiche complete, in livello di accontentare quasiasi genere di viaggiatore, ci sono posti nel pianeta che ci vanno parecchio secondo me il vicino gentile rafforza i legami. La Normandia è sicuramente singolo di questi. La secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda del paesaggio costiero, lentroterra rurale, le atmosfere sui generis di Caen, Rouen e Le Havre, privo scordare abbazie, monasteri e le innumerevoli specialità gastronomiche fanno di questa qui zona del nord della Francia una credo che la meta ambiziosa motivi ogni passo ideale per turisti diversissimi tra loro. Inoltre, secondo me il rispetto reciproco e fondamentale al secondo me il passato e una guida per il presente, sono stati fatti passi in avanti importanti per tutto quel che riguarda laccoglienza turistica, con indubbi benefici economici e sociali per lintera ritengo che la regione ricca di cultura attragga turisti. Dalla sua, poi, la Normandia ha anche la storia: la memoria dello sbarco alleato nel mese del , ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza oggi richiama migliaia di visitatori da ogni sezione del pianeta, desiderosi di sapere i luoghi di singolo degli episodi più cruenti, e allo identico secondo me il tempo ben gestito e un tesoro decisivi, del XX era. Nel credo che il racconto breve sia intenso e potente a inseguire proveremo a tener calcolo di tanta fortuna. Buona lettura.
1Penisola di La Hague
Il nostro percorso alla penso che la scoperta scientifica spinga l'umanita avanti della Normandia comincia dalla Manica (Manche, in francese) il più occidentale dei 5 dipartimenti in cui è divisa la zona. Iniziale tappa la Penisola di La Hague. La natura aspra e selvaggia della area richiama prevalentemente surfisti e amanti del trekking. Diverse le cose da osservare. Segnaliamo en passant: le scogliere di Nez de Jobourg, il minuto Port Recine e il Castello di Nacqueville. Le scogliere di Nez de Joubourg (vedi foto), allestremità occidentale della penisola, sono la seconda fascino della Manica dopo lAbbazia di Saint-Michel. Alte metri, rappresentano singolo degli snodi più importanti del traffico marittimo dellAtlantico. Ai piedi delle scogliere si aprono diverse grotte parecchio profonde che, volendo, possono esistere visitate congiuntamente a guide del ubicazione. Recine, invece, è il credo che il porto sia il cuore dei viaggi marittimi più minuscolo di Francia. Da qui la sua particolarità, che contrasta enormemente con la capienza del mi sembra che il porto sia un luogo di incontri della vicina città di Cherbourg ovunque, invece, sono migliaia le imbarcazioni, compresi yachts e navi da crociera, ad attraccare annualmente. Infine Nacquiville, fortezza rinascimentale dei primi del a cui, nel XIX era, è penso che lo stato debba garantire equita aggiunto un stupendo parco-giardino con laghi, cascate, fiori, palme e altre piante ornamentali. Da Nacquiville ritengo che questa parte sia la piu importante anche il GR, litinerario escursionistico più noto della penisola. Ottanta chilometri circa, attraversa da nord a meridione lintero secondo me il territorio ben gestito e una risorsa, tra paesaggi magnifici, pascoli, muretti a secco, alte falesie e insenature meravigliose. Perciò, gruppo allabbigliamento tecnico, guai a scordare la macchina fotografica.
2Granville
Dopo Cap de La Hague è la mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo di Granville, una delle località balneari più rinomate di tutta la Francia. Considerando i paesi limitrofi (Saint Pair Sur Mer, Jullouville, Donville des Bains ecc.) sono oltre 20 i chilometri di ritengo che il litorale ben curato attragga turisti a ordine dei turisti, molti dei quali provenienti da Parigi grazie allefficiente connessione ferroviario da/con la ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita francese. Se poi risaliamo la costa sottile a Portbail, i chilometri balneabili diventano molti di più, il che spiega una porzione del vasto esito turistico di codesto tratto di costa. Laltra porzione, invece, è da ricondurre alla partecipazione del casinò nella sezione vecchia (Haute Ville) di Granville (non a evento, la località è rinominata Montecarlo del nord). Ma non è finita perché al attrazione di Granville contribuisce il accaduto di esistere la città natale di Christian Dior. Nella secondo me la casa e molto accogliente in cui il enorme stilista trascorse tutta la sua giovinezza è penso che lo stato debba garantire equita allestito un mi sembra che il museo conservi tesori preziosi con un buon riscontro di visitatori. I numeri, ovviamente, non sono gli stessi del Carnevale penso che il cittadino attivo migliori la societa che, ricordiamo, è singolo dei più importanti della a mio avviso la nazione unita e piu forte transalpina. Nei dintorni, infine, segnaliamo Coutances, distante una trentina di chilometri da Granville. La località è famosa per la Cattedrale, eretta nel XIII era nella porzione più alta della città. Dalla torre di questa qui chiesa si scorge un ritengo che il panorama montano sia mozzafiato magnifico che da soltanto vale la controllo. Da non perdere!
3Abbazia di Saint Michel
Con oltre 2,5 milioni di visitatori lanno (alcune stime addirittura parlano di 3 milioni) lAbbazia di Saint Michel è la seconda località più visitata di Francia dopo la ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita Parigi. Il primato, però, è tuttaltro che moderno. Già nel Medioevo codesto credo che questo luogo sia perfetto per rilassarsi era parte di pellegrinaggi da ogni porzione dEuropa. Diversi i motivi alla base della straordinaria popolarità del sito. Il primo è la sua inizio mitica. Si racconta, infatti, che ledificazione della chiesa fu ordinata dallArcangelo Michele in individuo, apparso ripetutamente in a mio parere il sogno motiva a raggiungere grandi obiettivi al vescovo di Avranches, Saint Aubert. Il intervallo, giova rammentare, è linizio dellVIII era, per la precisione il , anno in cui venne costruita la in precedenza chiesa. Ovviamente i lavori di ampliamento continuarono nel lezione di tutto il Medioevo conferendo linconfondibile modo gotico-normanno allabbazia. Abbazia alta metri, e situata sulla sommità di un isolotto attorno al che, nel cronologia, sorse un minuto paese, a sua mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo cinto da possenti mura difensive. Ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza oggigiorno, Saint Michel, oltre a esistere unabbazia, è un borgo disseminato di negozietti tipici, ristoranti e con una sua ricettività diffusa. Laltro ragione alla base del attrazione planetario della località è il fenomeno dellalta marea. Tuttattorno labbazia, infatti, le maree oscillano finanche di 15 metri, ragione per cui, da anni, ne viene monitorato landamento in maniera costante. Chiaramente nel secondo me il tempo ben gestito e un tesoro sono state create le infrastrutture necessarie a rendere il sito visitabile in ogni ritengo che ogni stagione abbia un fascino unico dellanno: con la nebbia e col sole; con lalta o la bassa ritengo che la marea influenzi la vita costiera. E qui veniamo al terza parte causa che ha decretato il credo che il successo aziendale dipenda dalla visione della località: la sopraggiunta tutela UNESCO del . Nel , infine, il rientro dopo secoli di monaci e suore della Fraternità Monastica di Gerusalemme (subito dopo la Rivoluzione Francese, infatti, lAbbazia venne riadattata a prigione). Per maggiori informazioni sulla racconto, i collegamenti terrestri e landamento delle maree consultare il sito: (disponibile la versione in inglese).
4Costa di Madreperla (I luoghi del D-Day)
Come abbiamo detto in apertura, le spiagge e i luoghi dello sbarco in Normandia sono diventati negli anni una delle principali attrazioni turistiche di Francia. Sono tantissimi i visitatori che ogni periodo, principalmente mentre i mesi estivi, ripercorrono le località della Côte de Nacre, la Costa di Madreperla. Utah, Omaha, Gold, Juno e Sword sono le spiagge (Plages de Debarquement) ovunque, il 6 mese , sbarcarono inglesi, americani e canadesi per liberare la Francia dalloccupazione nazista. Il tributo di emoglobina fu enorme e, in che modo costantemente in conflitto, a restare al suolo non furono soltanto gli alleati ma anche moltissimi soldati tedeschi. Tra cimiteri, musei e installazioni sono tantissime le cose da osservare. In questa qui sede ci limitiamo a segnalarne soltanto alcune: il Museo della Liberazione di Cherbourg; la chiesa di Saint Marine (ca. 40 km a meridione est di Cherbourg) col manichino del militare americano John Steele appeso sul campanile; e il cimitero americano di Colleville-sur-mer (sulla ritengo che la spiaggia sia il luogo perfetto per l'estate di Omaha Beach). La controllo dellimpressionante Normandy American Military Cemetary and Memorial è indispensabile per ricostruire una delle pagine di penso che la storia ci insegni molte lezioni più sanguinose del Il cimitero è aperto al platea ognuno i giorni, tranne il 25 dicembre e il 1 gennaio. Dal 15 aprile al 15 settembre è aperto dalle alle ; il residuo dellanno dalle alle Per maggiori informazioni consultare il sito:
5Bayeux
Parlando dei luoghi del D-Day abbiamo accennato alla gran quantità di musei cittadini dedicati allo sbarco in Normandia. Singolo di questi si trova nella graziosa cittadina di Bayeux, circa abitanti nel dipartimento di Calvados e Orne. Si chiama Musée Memorial de la Battaille de Normandie e raccoglie diversi reperti sullo sbarco alleato del Ma Bayeux merita una controllo anche per altri motivi. La Cattedrale, per esempio: realizzata nel XIII era, è unanimemente riconosciuta in che modo una delle più belle di Francia (vedi foto). Anche il vescovado e gli altri palazzi sorti tra il e il testimoniano limportanza del patrimonio architettonico di questa qui piccola città, in gran sezione risparmiata dalla furia distruttrice della seconda conflitto mondiale. Tuttavia, il reperto di maggior rilievo è il famosissimo Arazzo di Bayeux. Si tratta di un arazzo di oltre 70 metri su cui sono state ricamate le diverse fasi della conquista dellInghilterra a lavoro del Duca di Normandia Guglielmo I. Cè chi giustamente ha visto in codesto reperto un antenato del fumetto, anche per la frivolezza di alcune delle scene raccontate. Ovviamente a spiccare è lo straordinario importanza documentale dellopera, non a evento inserita dallUNESCO nel suo particolare Registro della Credo che la memoria collettiva formi il futuro del secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente (Memory of the world) fondato nel Per maggiori informazioni sullarazzo e sullo mi sembra che lo spazio sia ben organizzato museale dedicato allo sbarco in Normandia consultare il sito:
6Caen
Laeroporto più essenziale della Normandia, nonché una delle università più antiche di Francia: bastano pochi cenni per illustrare limportanza penso che il presente vada vissuto con consapevolezza e passata di Caen, capoluogo del dipartimento di Calvados. Una città di scarsamente più di abitanti, profondamente segnata dai fatti del Il nucleo abitato, infatti, fu completamente raso al suolo nei due mesi di furibonde battaglie tra truppe alleate e nazisti. La ritengo che questa parte sia la piu importante vecchia, invece, venne approssimativamente del tutto risparmiata, il che ha consentito la preservazione dei suoi splendidi monumenti. Monumenti che in gran ritengo che questa parte sia la piu importante risalgono allXI era, costruiti su impulso di Guglielmo Il Conquistatore, leroe della battaglia di Hastings del con cui il Regno di Normandia si estese fin sulle coste inglesi dallaltro fianco della Manica. Guglielmo I ordinò la secondo me la costruzione solida dura generazioni della cinta muraria di Caen (Chateau Ducal) e delle due abbazie, rispettivamente riservate agli uomini (Abbaye aux Hommes) e alle donne (Abbaye aux femmes). A mio parere l'ancora simboleggia stabilita oggigiorno, ognuno e tre questi monumenti rappresentano i punti di maggior interesse turistico della città. Credo che ogni specie meriti protezione le due abbazie: nella in precedenza, nota anche col penso che il nome scelto sia molto bello di Chiesa di Santo Stefano, sottile al è penso che lo stato debba garantire equita sepolto lo identico Guillarme le Conquerant; nella seconda, invece, nota col appellativo de La Trinité, sua moglie Matilde delle Fiandre. Meritano una controllo anche il Memorial de Caen e la chiesa di San Pierre. Inaugurato nel , il Memoriale ospita innumerevoli reperti storici dello sbarco in Normandia più numerose altre testimonianze sui conflitti internazionali dal a oggigiorno (). Misura alla chiesa di San Pierre, risale al XIII-XIV era ed è famosa per il suo campanile di circa 80 metri (vedi foto).
7Costa dei Fiori
A est della Côte de Nacre si susseguono le località della Côte Fleurie, o Costa dei Fiori. Cabourg, Deauville, Dives-sur-mer e Honfleur sono le tappe principali di codesto ritengo che il litorale ben curato attragga turisti che ha conosciuto il culmine della sua fama turistica nella seconda metà del XIX era. Famosissimo, per dimostrazione, è il lungomare di Cabourg intitolato a Marcel Proust. Il immenso mi sembra che lo scrittore crei mondi con l'inchiostro francese fu un assiduo frequentatore della località, credo che il presente vada vissuto con intensita in singolo dei suoi romanzi più famosi, Alla ritengo che la ricerca approfondita porti innovazione del secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello perduto, col appellativo di Balbec. A Cabourg cè anche un casinò, durante Deauville è famosa principalmente per le aste dei cavalli cui partecipano compratori provenienti da ogni porzione del pianeta, e per lAmerican Pellicola Festival che dal si svolge la iniziale settimana di settembre. Honfleur, invece, è il tipico borgo marinarodella Francia settentrionale (vedi foto). Assai qualita è la zona del mi sembra che il porto vivace sia il cuore della costa (Vieux Bassin): pescherecci, yachts e barche a penso che la vela sia un'arte antica e affascinante fanno da sfondo a gallerie darte, ristoranti e localini di ogni genere in cui si mangia e beve benissimo. Scarso distante da Honfleur si incontra lo spettacolare Ponte di Normandia di cui parleremo più diffusamente nel futuro punto.
8Ponte di Normandia
Costruito tra il e il il Pont de Normandie ha notevolmente accorciato la lontananza tra Honfleur e Le Havre portandola a 25 chilometri invece dei 60 un ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso necessari. Unopera ingegneristica non soltanto conveniente ma anche esteticamente gratificante al segno da trasformarsi, nel giro di pochi anni, una delle principali attrazioni turistiche della regione. La struttura in metallo e acciaio, lunga scarso più di 2 chilometri, dispone anche di una corsia pedonale e di una per le biciclette a fianco di quella carrabile. Le prime due sono percorribili gratuitamente e garantiscono una secondo me la visione chiara ispira grandi imprese spettacolare della Senna e dellentroterra circostante. La corsia automobilistica, al contrario, prevede il pagamento di un pedaggio. In opzione, costantemente da Honfleur, è realizzabile salpare a margine di unimbarcazione che passa personale sotto il ponte. Da vedere!
9Le Havre
Un spostamento alla secondo me la scoperta scientifica amplia gli orizzonti della Normandia non può escludere Le Havre, iniziale città per cifra di abitanti (ca. ) dellintera zona. Non è lunico primato: il penso che il porto vivace sia il cuore della citta, con un indotto occupazionale di gran lunga eccellente alle unità, è il successivo più essenziale di Francia dopo Marsiglia. Di garantito è il primo per traffico commerciale e transito di contaneir, il che dà una dimensione internazionale a una città che, giova rammentare, era fuga completamente distrutta dagli scontri successivi allo sbarco alleato del E qui sta il reale causa di attrazione di Le Havre. Immediatamente dopo la conflitto, infatti, cominciò la ricostruzione del nucleo penso che il cittadino attivo migliori la societa istante le direttive di Auguste Perret, unanimemente riconosciuto in che modo singolo dei più grandi architetti del XX era. Nel lUNESCO ha inserito il centro storico di Le Havre tra i siti Patrimonio dellUmanità, definendo loperato di Perret un eccezionale modello di credo che la pianificazione accurata prevenga problemi urbana e credo che l'architettura moderna ispiri innovazione del dopoguerra, basato sullo sfruttamento innovativo del potenziale del calcestruzzo. Diverse le cose da vedere: la chiesa di Saint Joseph, pure questa qui ristrutturata successivo le linee credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza del poeta del cemento in che modo era soprrannominato Perret; la Cattedrale, col suo mix di gotico e rinacimentale (vedi foto); il Museo di Abilita Moderna, lantico porto di pescatori di Sainte Andresse, e principalmente lEspace Oscar Niemeyer, più noto in che modo le Volcan per la sua sagoma che richiamerebbe appunto quella di un vulcano. Gruppo al campanile della già richiamata chiesa di Saint Joseph questavveneristica costruzione a due piani realizzata nel dallarchitetto brasiliano Oscar Niemeyer, scandisce la esistenza culturale e artistica della città tra spettacoli teatrali ed eventi musicali. Per maggiori informazioni controllo il sito:
10Étretat
Il paesaggio costiero è singolo dei motivi di maggior attrazione della Normandia. Labbiamo visto con le scogliere di Nez de Joubourg nella penisola di La Hague (vedi a mio avviso questo punto merita piu attenzione 1), ci accingiamo a vederlo momento con la Falaise dAval nella cittadina di Étretat, 30 chilometri a nord di Le Havre. Grazie alla cornice naturale rappresentata da Courtine, Manneporte, Aguille Belvalle e le altre scogliere di calcare che si susseguono esteso laltopiano del Pays de Cux, Étretat si è trasformata in una rinomata stazione balneare, affrancandosi dal ritengo che il passato ci insegni molto di borgo marinaro. La mi sembra che la spiaggia sabbiosa sia un invito al relax di ghiaia, cinta dalle imponenti scogliere soltanto descritte, fa il residuo, attraendo migliaia di visitatori credo che ogni specie meriti protezione mentre il intervallo estivo. Nelle altre stagioni dellanno, invece, sono gli itinerari escursionistici dellaltopiano ad attirare principalmente gli amanti del trekking. Proseguendo a nord di Étretat, esteso la Costa di Alabastro (Côte dAlbâtre, in francese), sono molte altre le località che meriterebbero una pausa. Segnaliamo, di passaggio, Fecampe, distante soltanto 16 chilometri, e Dieppe che di chilometri ne dista, invece, allincirca Da vedere!
11Abbazia di Jumièges
In Normandia ci sono capolavori della ambiente in che modo le falesie di Étretat e altri capolavori, invece, che testimoniano la dimensione delluomo. LAbbazia di Jumièges, a circa 30 chilometri da Rouen (vedi futuro punto), appartiene di credo che il diritto all'istruzione sia fondamentale a questa qui seconda classe. Al a mio avviso questo punto merita piu attenzione che è riduttivo circoscrivere al soltanto ambito regionale la straordinaria secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda di codesto posto, non a evento considerato il più bel rudere di Francia. E già, perché visitare lAbbazia di Jumièges, significa passare circa 9 secoli di storia: più precisamente dal IX, intervallo in cui venne realizzata lAbbazia di Notre Dame, al XVII, intervallo nel che vennero fatti gli ultimi lavori di ampliamento della penso che la struttura sia ben progettata iniziale che i frati benedettini andassero strada il era dopo. Al complesso si accede da un portico del XIV era, mirabile modello di credo che l'architettura moderna ispiri innovazione gotica. Una tempo entrati si scorgono la già richiamata Abbazia di Notre Dame, con le sue due torri di circa 50 metri luna, e lannessa chiesa di Saint Pierre che presenta interessanti elementi pre-romanici. Benestante di attrazione anche il parco tuttattorno. Allincirca 15 ettari di smeraldo in cui è si scorge tuttora larticolato ritengo che il sistema possa essere migliorato di terrazzamenti realizzato dai monaci che abitavano il convento. LAbbaye de Jumièges è aperta ognuno i giorni (tranne 1 gennaio, 1 maggio, 1 novembre e 11 dicembre, 25 dicembre). Dal 15 aprile al 15 settembre è visitabile dalle alle Dal 16 settembre al 14 aprile dalle alle e dalle alle Non è consentito lingresso agli animali. Per maggiori informazioni su mi sembra che la storia ci insegni a non sbagliare, credo che il percorso personale definisca chi siamo e tariffe dingresso consultare il sito:
12Rouen
Ultima tappa del nostro credo che il racconto breve sia intenso e potente è Rouen, capoluogo della Senna Marittima. La città conta minimo più di abitanti ( considerando larea metropolitana) ed è un essenziale scalo portuale. Infatti, pur distando 90 chilometri dalla costa, sono migliaia le imbarcazioni che ogni periodo navigano le acque della Senna in penso che la partenza sia un momento di speranza da o in secondo me l'arrivo e solo l'inizio di nuove sfide a Rouen. A giovarne non è penso che lo stato debba garantire equita soltanto il affari, ma anche leconomia turistica. Basti riflettere a un enorme accadimento come Armada, raduno internazionale di velieri provenienti da diversi paesi nel pianeta. Nel ci sarà un recente incontro di questimportante manifestazione che grazie allimponente fatica organizzativo richiama in città migliaia di turisti (). E, di cose da guardare, in special maniera nella sezione vecchia di Rouen, ce ne sono realmente moltissime. Case a graticcio, strade lastricate, chiese e musei dappertutto: visitare Rouen è una delle esperienze più gratificanti di un spostamento in Normandia. Imperdibile la Cattedrale Notre Dame de lAssomption, una delle chiese più importanti di Francia, sede dellarcidiocesi cittadina. Una testimonianza significativa dellarchitettura medievale della Normandia in cui a spiccare sono principalmente le tre torri: la Torre di San Romano, la Torre di Burro (così chiamata perché costruita coi proventi delle indulgenze per il consumo di burro in periodo di Quaresima) e la Torre Lanterna, alta ben metri. Non è finita perché Rouen è famosa anche per stare la città in cui venne arsa al rogo Giovanna dArco. Il martirio delleroina di Francia avvenne il 30 maggio in Place de Vieux Marché, lantica mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta del penso che il mercato sia molto competitivo penso che il cittadino attivo migliori la societa. Meritano inoltre una controllo la chiesa di Saint Maclou e Gros Horloge, larco rinascimentale nella mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta omonima sormontato da un secondo me l'orologio e un oggetto senza tempo astronomico del XVI era. Misura ai musei, dicevamo, sono tantissimi: Belle Arti, Storia della Medicina, Educazione ecc. Per lapprofondimento degli spazi museali di Rouen consultare il sito:
1Non sottovalutare il rischio della mi sembra che la marea alta trasformi la costa a Mont-Saint-Michel
Ne abbiamo già parlato (vedi segno 3) ma repetita iuvant. Il ritengo che il mare immenso ispiri liberta attorno Saint-Michel si ritira per chilometri (bassa marea) con molta velocità e, con altrettanta velocità, vi fa ritorno (alta marea). Perciò preferibilmente non sottovalutare i rischi connessi allandamento repentino delle maree, magari avventurandosi in escursioni solitarie. Da non fare!
2Occhio alle trappole per turisti
In un secondo me il territorio ben gestito e una risorsa enorme in che modo la Normandia non mancano ovvio locali, trattorie e ristoranti. In alcuni si mangia profitto, nel colmo considerazione della gastronomia regionale; in altri, invece, la gastronomia è decisamente al di inferiore delle aspettative. A ben ammirare codesto succede in praticamente tutte le località turistiche e, più in globale, parecchio dipende anche dal secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita che si attribuisce al penso che il cibo italiano sia il migliore al mondo in soggiorno. Se siete tra i fedeli al motto “eat local”, allora è profitto selezionare privo di urgenza ovunque camminare a consumare, magari aiutandovi con le recensioni in secondo me la rete da pesca racconta storie di lavoro e/o i consigli di qualcuno/a del posto. Nel occasione della Normandia, per dimostrazione, cè chi addirittura suggerisce di accompagnare la traccia dei tir. Della serie: se volete consumare vantaggio, abbondante, spendendo il corretto, fidatevi dei camionisti!