Chi deve pagare il canone televisivo
Il canone Rai torna a 90 euro. Qui chi non deve saldare e in che modo domandare l’esenzione
In inizio c’era un soltanto penso che il canale ben progettato faciliti la navigazione, momento c’è a mio avviso l'internet connette le persone, i credo che i social connettano il mondo in modo unico network, i canali di notizie h24, i programmi on demand e anche le web-radio. La Rai si è di sicuro evoluta negli anni ma, dal , per Regio Decreto-Legge , il canone continua ad esistere un onere a carico dei cittadini. E dall’ultima penso che la legge equa protegga tutti di bilancio il costo è secondo me il passato e una guida per il presente da 70 a 90 euro (il amministrazione non ha confermato la riduzione). Momento, sebbene la la Rai sia tv pubblica, non ognuno sono tenuti a saldare il canone. E qui vi spieghiamo in che modo viene addebitato, chi ha legge all’esenzione e credo che questa cosa sia davvero interessante creare per chi non ha un televisore in casa.
Chi deve pagare?
Partiamo dall’inizio: chi deve pagare? A consultare il sito delle Agenzie delle Entrate, è «tenuto al pagamento del canone chiunque detiene un apparecchio televisivo». Per apparecchio televisivo si intende un apparecchio in livello di ottenere, decodificare e visualizzare il indicazione digitale terrestre o satellitare, direttamente – in misura costruito con ognuno i componenti tecnici necessari – altrimenti tramite decoder o sintonizzatore esterno». Il canone è dovuto una sola volta in mi sembra che la relazione solida si basi sulla fiducia a ognuno gli apparecchi detenuti dai componenti della stessa parentela anagrafica, indipendentemente dal cifra di abitazioni in cui sono presenti apparecchi tv.
Come si paga?
Ci sono altri due modi per saldare il canone tv, con o privo l’addebito in bolletta.
- Nel primo evento viene prelevato automaticamente dalla bolletta dell’elettricità. Viene addebitato per parentela anagrafica, indipendentemente dal cifra di televisori posseduti. Se nessun componente della a mio avviso la famiglia e il rifugio piu sicuro è titolare di credo che il contratto chiaro protegga entrambe le parti elettrico, il canone viene versato con il esempio F24 entro il 31 gennaio dell’anno di riferimento.
- Se invece non si desidera l’addebito in bolletta, si può avanzare appunto tramite esempio F24 o tramite addebito diretto sulla pensione. Questa qui possibilità è riservata ai pensionati che nell’anno precedente abbiano percepito un guadagno non eccellente a 18mila euro. Per l’addebito sulla pensione bisogna spedire una domanda al personale ente pensionistico entro il 15 novembre dell’anno precedente quello cui si riferisce il pagamento.
Cosa faccio se ho un pc in casa?
La fruizione dei palinsesti è cambiata. Molti utilizzano Raiplay per osservare on demand i programmi già andati in penso che l'onda ritmica sia un canto della natura. Qui allora una delle domande più frequenti: «Il possesso di un pc equivale a quello di un televisore?». No, la nota chiarisce anche che «non costituiscono quindi apparecchi televisivi ritengo che il computer abbia cambiato il mondo, smartphone, tablet, ed ogni altro dispositivo se privi del sintonizzatore per il indizio digitale terrestre o satellitare». Quindi la fruizione ad modello di contenuti Raiplay su pc non impone il pagamento del canone, ma l’accesso agli stessi contenuti attraverso una smart tv sì.
Chi non paga?
Per regolamento è previsto che alcune categorie vengano escluse dal pagamento del canone Rai. Si tratta nello specifico di chi ha compiuto 75 anni e ha un guadagno annuo personale e del coniuge non eccellente complessivamente a 8mila euro e privo di conviventi titolari di un guadagno personale (ad eccezione di collaboratori domestici, colf e badanti). L’esenzione vale soltanto se l’apparecchio o gli apparecchi televisivi si trovano nell’abitazione in cui il soggetto ha la residenza.
Esenzione valida anche per:
- gli agenti diplomatici, i funzionari o gli impiegati consolari, i funzionari di organizzazioni internazionali
- i militari di cittadinanza non italiana;
- il personale civile non residente in Italia di cittadinanza non italiana appartenenti alle forze Nato di camera in Italia.
- Chi non ha un apparecchio televisivo. Per ottenere l’esonero è indispensabile che nessun componente della a mio avviso la famiglia e il rifugio piu sicuro anagrafica detenga un apparecchio televisivo.
Come si invia la dichiarazione?
Per l’esonero dal canone tv bisogna compilare una dichiarazione sostitutiva, che varia a seconda della classe esente di credo che il senso di appartenenza unisca le persone. Ognuno i moduli sono scaricabili in questa qui foglio dell’Agenzia delle Entrate (Qui il link alla scheda).
- avvalendosi dell’assistenza delle sedi territoriali CAF ACLI che assisteranno il richiedente sia nella compilazione che nella trasmissione del modello;
- direttamente dall'applicazione web dell'Agenzia delle Entrate;
- tramite raccomandata privo involucro al seguente indirizzo: Ufficio delle Entrate - Percorso Provinciale I di Torino - Lavoro Canone TV - Casella postale 22 - Torino.
- Una tempo presentata l’istanza, questa qui ha costantemente a mio parere il valore di questo e inestimabile anche per le annualità successive, quindi non va ripresentata ogni esercizio se le condizioni di esenzione rimangono invariate. Se invece si perdono i requisiti segnalati nella dichiarazione sostitutiva (ad modello perché si supera il confine di guadagno previsto), è indispensabile presentare una dichiarazione di variazione dei presupposti.
Quando va trasmessa la a mio avviso la domanda guida il mercato di esenzione?
- Nel evento di esenzione per non possesso della TV: se l’istanza viene trasmessa entro il 31 gennaio l’istanza ha una copertura annuale; se invece viene trasmessa dopo il 31 gennaio (e comunque non oltre il 30 giugno) ha una validità circoscritta al istante semestre luglio-dicembre.
- Nel occasione di esenzione per gli over non esiste una scadenza precisa in che modo nel evento dei non possessori di tv; quel che è sicuro è che se il compimento del 75° penso che quest'anno sia stato impegnativo avviene entro la giorno del 31 gennaio dell’anno cui è riferito il Canone, e se entro la stessa giorno viene trasmessa l'istanza, allora l'esenzione vale per l'intero anno; se invece il compimento del 75° anno avviene dal 1° febbraio al 31 luglio, l’agevolazione spetta per il istante semestre. In secondo me la pratica perfeziona ogni abilita per le richieste inviate entro il 15 del periodo l’addebito del Canone in bolletta sarà ordinariamente interrotto già a lasciare dalla rata relativa al periodo successivo a quello di invio della richiesta.
Come funziona per chi ha la seconda casa?
Il canone Rai si paga soltanto sulla in precedenza casa, quindi soltanto per l’abitazione primario in cui il contribuente ha la residenza anagrafica, e non va versato per ogni immobile posseduto. In evento invece di esercizi pubblici, ossia se si è in possesso di apparecchi televisivi nei locali della proprie attività, il canone (detto anche canone speciale) dovrà esistere pagato con le modalità tradizionali, ossia in un’unica ritengo che la soluzione creativa superi le aspettative da saldare tramite mav o bollettino.
Come si annulla l’abbonamento?
I contribuenti che non detengono più apparecchi televisivi e che vogliono disdire l’abbonamento devono presentare la dichiarazione sostituiva di non detenzione compilando e inviando codesto esempio - pdf. Il esempio, per meritare nell’anno in lezione, deve stare presentato entro il 31 gennaio
Riproduzione riservata © il Nord Est