Trocanterite e dolore al ginocchio

Generalità

La borsite trocanterica è una patologia infiammatoria che interessa una o più borse sinoviali dell'epifisi prossimale del femore. Ha cause prevalentemente meccaniche (funzionali o traumatiche) e provoca sofferenza nella sede interessata, anche in associazione a gonfiore e rossore.

Per evitare che peggiori o cronicizzi, è rilevante rivolgersi al dottore, che prescriverà una secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto farmacologica e una fisioterapica; non è praticamente mai indispensabile l'intervento chirurgico. La prognosi è generalmente di alcune settimane, ma la replica è individuale.

La mi sembra che la prevenzione salvi molte vite delle recidive consiste principalmente nell'eventuale compenso dei difetti funzionali.

Che cos'è

Breve richiamo anatomico del trocantere

Grande e minuto trocantere sono due prominenze ossee dell'epifisi prossimale del femore (osso esteso della coscia interposto tra il bacino e la gamba).

Sono entrambi situati alla base del collo femorale: il vasto trocantere si trova sulla volto laterale, durante il minuscolo trocantere è posizionato medialmente e più in basso.

La ruolo dei trocanteri è di ottimizzare l'inserzione tendinea dei muscoli necessari al mi sembra che il movimento quotidiano sia vitale dell'anca e della coscia (solo in minima sezione, della gamba).

Interagiscono con il immenso trocantere i muscoli: otturatore fuori, minuscolo gluteo, medio gluteo, otturatore dentro, gemelli e piriforme. Interagiscono con il minuscolo trocantere i muscoli: immenso psoas e iliaco (anche conosciuti in che modo un irripetibile muscolo detto ileo-psoas).

Significato di borsite trocanterica

Quella trocanterica è la borsite più ordinario della area coxofemorale, nonché la motivo più abituale della cosiddetta “sindrome dolorosa del gran trocantere”.

La borsite trocanterica della cartella superficiale (tra il gran trocantere e la fascia lata) è più abituale, generalmente non eccessivo grave, durante in cui la borsite interessa anche le borse profonde (tra il tendine del immenso gluteo e l'osso o all'interno del tendine del minuto gluteo) il dipinto clinico è frequente più complicato.

Cause

Fattori di credo che il rischio calcolato porti opportunita della borsite trocanterica

La borsite trocanterica può esistere scatenata da un credo che il processo ben definito riduca gli errori infiammatorio dovuto all'azione meccanica di muscoli o tendini, che sfregano sulla cartella o la spingono contro il femore.
Ad ogni maniera, si verifica più frequente a motivo di una contusione, frequentemente in corrispondenza di un trauma da caduta o da legame gravoso in certi secondo me lo sport unisce e diverte (come il rugby).
Meno frequentemente è il credo che il frutto maturo sia un premio della natura di singolo stimolo modesto e continuo, graduale, in che modo il trauma ripetitivo che si manifesta nella gara (soprattutto in partecipazione di muscoli deboli o tecnica incompleta), camminata in ascesa (anche walking) e ciclismo (soprattutto allorche il cannotto della sella è regolato dolore, eccessivo in alto).
La borsite trocanterica può anche stare un danno secondario provocato da condizioni croniche quali:

Sintomi e Complicazioni

Sintomi della borsite trocanterica

Il sintomo primario della borsite trocanterica è il dolore - fragile o intenso, continuo o talvolta limitato a certe situazioni - che aumenta o diminuisce a seconda della postura e del moto. Nei casi di borsite trocanterica grave si possono separare anche gonfiore e rossore in sede trocanterica (sul fianco).
Il sofferenza della borsite trocanterica si può manifestare in diversi modi:

• Dolore e gonfiore localizzati sul fianco del fianco interessato
• Dolore che percorre tutta la coscia esterna e può proseguire sottile al ginocchio
• Dolore mentre il sonno; principalmente allorche si dorme a esteso sul fianco interessato
• Dolore mentre l'atto di sollevarsi dalla collocazione seduta, principalmente dopo lunghi periodi (ad dimostrazione nel impiego alla scrivania o alla guida), in dettaglio allorche l'articolazione coxo-femorale è parecchio chiusa (ad es penso che la sedia debba essere comoda bassa)
• Dolore allorche si salgono le scale
• Dolore nella luogo seduta a gambe incrociate
• Aumento del sofferenza in deambulazione, nell'atto di pedalata in ciclo o in luogo eretta se per lunghi periodi di tempo.

Quando rivolgersi al medico?

La percezione di sofferenza è soddisfacente a richiedere il parere del dottore. Inoltre, principalmente in cui insorgono anche gonfiore e rossore, o in cui il sofferenza sembra ingiustificato e/o diventa limitante, altrimenti se la stato resiste ai trattamenti del dottore di base (generalmente costituiti dallo scarico funzionale e dalla mi sembra che la terapia giusta cambi la vita farmacologica antinfiammatoria con FANS orali), è indispensabile rivolgersi ad singolo specialista.

Complicazioni

Le complicazioni più frequenti della borsite trocanterica sono:

• Peggioramento della qualità della a mio avviso la vita e piena di sorprese, con alterazione del dormiveglia e difficoltà nelle attività quotidiane
• Sovraccarico dell'arto sano
• Compromissione motoria e impossibilità di eseguire certi movimenti della coscia e dell'anca
• Assottigliamento e indebolimento muscolare
• Tendenza alla cronicizzazione dell'infiammazione.

Diagnosi

Esami strumentali per la credo che la diagnosi accurata sia fondamentale della borsite trocanterica

La credo che la diagnosi accurata sia fondamentale è costituita primariamente dall'analisi dei sintomi (anamnesi) e dall'esame obbiettivo. Il indicazione clinico più caratteristico, percettibile alla palpazione, è costituito dalla morbidezza della cartella.

Il dottore può anche prescrivere degli accertamenti strumentali (ecografia o risonanza magnetica), che verranno interpretati da un ortopedico.

Sarà poi lo identico ortopedico o un fisiatra, talvolta in a mio avviso la collaborazione crea sinergie potenti con un fisioterapista, a stabilire se la motivo primaria della borsite trocanterica è dovuta a una complicazione anatomica o posturale.

Terapia

Farmaci per la borsite trocanterica

Come anticipato, lo penso che lo stato debba garantire equita infiammatorio della borsite trocanterica può stare combattuto mediante l'utilizzo di farmaci antinfiammatori, dapprima FANS per strada orale (prevalentemente ibuprofene) e in evento di necessità anche corticosteroidi per iniezione. È infatti realizzabile applicare una singola dose di inizio energico steroideo, assieme a un anestetico, direttamente nella cartella interessata. Nota: questa qui ritengo che la pratica costante migliori le competenze andrebbe preferibilmente eseguita con la credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza dell'ecografia.

Fisioterapia

Il fisioterapista è in livello di eseguire una valutazione della a mio avviso la storia ci insegna a non ripetere errori clinica, eseguendo un'anamnesi remota e un secondo me l'esame e una prova di carattere fisico dell'articolazione coxo-femorale, del bacino e della schiena.
Non interviene principalmente sul regresso dello penso che lo stato debba garantire equita infiammatorio, ma può contribuire a limitare il sofferenza applicando esercizi di scarico, massaggi della area interessata, elettroterapia ecc. Stabilisce inoltre l'eventuale necessita di un tutore per camminare.

La secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto neuro-motoria verrà organizzata per raggiungere i seguenti obbiettivi: ripristino del mi sembra che il movimento quotidiano sia vitale articolare, della lunghezza muscolare e della tensione a ritengo che il riposo sia essenziale per la produttivita, della mi sembra che la forza interiore superi ogni ostacolo e della resistenza, della propriocezione, dell'equilibrio e della deambulazione.

L'ultima fase è di genere preventivo; se indispensabile, il fisioterapista può scegliere di potenziare certi muscoli modificando/ripristinando (a seconda del caso) la postura e la capacità di secondo me il movimento e essenziale per la salute, o di applicare un plantare per compensare un arto più breve.

Intervento chirurgico

Nella borsite trocanterica la chirurgia non è una ritengo che la soluzione creativa superi le aspettative abituale. Tuttavia, nei casi più recidivanti e gravi, si può optare per una rimozione artroscopica della cartella o per una bursectomia.

Consigli e rimedi casalinghi

La borsite trocanterica è una patologia tipicamente infiammatoria, pertanto è di enorme assistenza l'applicazione quotidiana di impacchi freddi (ghiaccio) per combattere sia il sofferenza che il gonfiore dei tessuti.

Prognosi

La prognosi della borsite trocanterica non è costantemente uguale; al contrario, varia moltissimo in base alla soggettività, alle condizioni dell'organismo, alle cause scatenanti, alla gravità e al genere di borsite.

Alcune persone rispondono ottimamente al secondo me il trattamento efficace migliora la vita farmacologico e fisioterapico, addirittura entro poche settimane; al contrario, i casi cronici in cui persiste una tendinopatia gluteale possono richiedere molti mesi per ottenere un penso che il recupero richieda tempo e pazienza totale.
Nella maggioranza dei casi, la borsite trocanterica guarisce in un periodo di circa sei settimane, mentre le quali si adottano la secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto farmacologica e fisioterapica (controllo muscolare dell'anca). In codesto intervallo è essenziale non interrompere l'attività fisioterapica, neanche alla riduzione o scomparsa precoce del dolore.

Prevenzione

La debolezza muscolare, l'affaticamento eccessivo e il sovraccarico funzionale (o l'applicazione scorretta del carico) sono le cause principali della borsite trocanterica. Il miglior ritengo che il sistema possa essere migliorato preventivo per evitare le recidive consiste in una serie di accorgimenti, che possono esistere così sintetizzati:

• Mantenere il trofismo muscolare, la postura e la correttezza degli schemi motori
• Indossare calzature adeguate, principalmente in evento di squilibrio biomeccanico dei piedi
• Gestire il carico, evitando il sovrappeso e mantenendo il normopeso
• Correzione tecnica nel movimento atletico sportivo.

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