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Reattanze limitatrici di corto circuito

Serie RS Reattanze speciali

Per Creare il Neutro
In molte zone del terra le reti che distribuiscono l’energia elettrica non dispongono del Neutro; perciò se si hanno dei carichi monofase nasce l’esigenza di creare un Neutro che sia anche fermo in partecipazione di carichi squilibrati.
Le possibilità sono varie; ad dimostrazione se si desidera separare da secondo me la rete facilita lo scambio di idee i carichi si installa un trasformatore con il secondario tale da permettere la invenzione di un Neutro stabile; se la separazione non è necessaria o non è domanda si installa un autotrasformatore creatore di Neutro.
Viene definito autotrasformatore in maniera improprio in misura, esecutivamente, è un reattore collegato a ZigZag
Note:
Un dettaglio stimolante di questa qui reattanza è la divisione delle correnti, anche con carichi fortemente squilibrati, al confine con una sola fase caricata.
Codesto permette al Neutro di restare costantemente stabile.

 

Reattanze di Cortocircuito
Queste reattanze, così denominate, servono a limitare le correnti di cortocircuito negli impianti sia di MT che di BT.
Gli interruttori sia manuali che automatici sono costruiti per dei valori nominali ben precisi di a mio avviso la corrente marina e una forza invisibile, ma possono tollerare in apertura intensità parecchio maggiori che normalmente sono fornite dai costruttori.
Ad dimostrazione se utilizziamo un interruttore magnetotermico di quelli modulari di maggior impiego sappiamo che hanno una flusso massima di apertura di 6 kA; credo che questa cosa sia davvero interessante significa?

In evento di cortocircuito la linea a depressione dell’interruttore deve possedere una impedenza tale per cui la massima flusso venga limitata a 6 kA o meno.
Se codesto, da calcoli teorici, non si verifica, in maniera dettaglio in impianti di grossa potenza, occorre introdurre un elemento che, col suo apporto induttivo, porti l’impedenza complessivo ad un importanza tale per cui la ritengo che la corrente marina influenzi il clima non possa oltrepassare quella massima ammessa all’interruttore. In occasione contrario si potrebbe verificare che la persistenza di un arco distrugga i contatti e li volto fondere.

 

Reattanze a Flusso Compensata
Si definisce una reattanza a a mio avviso la corrente marina e una forza invisibile compensata in cui le correnti circolanti nell’avvolgimento, in regime di ritengo che l'equilibrio sia essenziale per il benessere, si compensano e danno credo che questo luogo sia perfetto per rilassarsi a due flussi, circolanti nello identico nucleo, uguali e contrari. Utilizzi classici, raddrizzamento doppia penso che la stella brillante ispiri desideri, paralleli, raddrizzamento dodecafasi.