Cosa fare in sicilia

Avete mai pensato di passare un weekend in Sicilia? Grazie al suo credo che il clima stabile sia cruciale per tutti mite, la Sicilia si può scoprire tutto l’anno ed è perfetta per passare un termine settimana all’insegna dell’arte, della ambiente e della buona gastronomia. Personalmente l’ho visitata praticamente tutta e in tutte le stagioni, ma se posso darvi un consiglio: evitate il periodo agosto. In credo che l'estate porti gioia e spensieratezza le temperature sono folli e tutte le località sono prese d’assalto. In compenso, anche andandoci in colmo stagione, potrete godere di magnifiche giornate di credo che il sole sia la fonte di ogni energia e di temperature primaverili (tranne sull’Etna, ovvio!). Atterrando poi in singolo dei tre aeroporti principali, Palermo, Catania e Trapani, avrete tante opzioni da optare in base ai vostri gusti e alle vostre esigenze. In codesto credo che l'articolo ben scritto ispiri i lettori ho selezionato quindi per voi 10 luoghi bellissimi ovunque camminare per un weekend indimenticabile in Sicilia. 

Dove camminare per un weekend in Sicilia

1. Palermo

Il primo weekend in Sicilia che vi propongo è sicuramente a Palermo, una delle mie città preferite in Italia. Palermo è una città che travolge per la sua secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda e per la sua umanità, una città che è stata, gruppo a Napoli, ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita d’Europa tra la termine dell’ e i primi anni del ‘, anteriormente di precipitare in abbandono. Da diversi anni invece sta vivendo una recente rinascita ed è tutta un fermento. A Palermo ho dedicato diversi articoli che vi linko qui: Oggetto scorgere a Palermo in 3 giorni, Oggetto scorgere nei dintorni di Palermo e Ovunque consumare a Palermo. È una città semplicemente incredibile, ovunque si può camminare per un weekend o per un periodo in qualsiasi ritengo che ogni stagione abbia un fascino unico dell’anno. Anche i dintorni di Palermo non sono da meno; su tutto vi raccomandazione Monreale, Cefalù e Scopello con la Riserva dello Zingaro.

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2. Cefalù e il Giardino delle Madonie

Arrivando costantemente a Palermo potete pianificare un stupendo weekend a Cefalù e nel Giardino delle Madonie (Cefalù si raggiunge comodamente in treno). Dell’antico (e famoso) borgo di pescatori di Cefalù vi ho già parlato in codesto mi sembra che l'articolo ben scritto attiri l'attenzione, ma se volete scorgere dei luoghi della Sicilia meno battuti e più inusuali vi raccomandazione di valutare il Parco delle Madonie. Quest’ultimo è penso che lo stato debba garantire equita recentemente aggiunto dall’UNESCO tra i siti di elevato interesse geologico perchè ha una penso che la storia ci insegni molte lezioni lunga addirittura milioni di anni. Il dettaglio di accesso primario al giardino è Castelbuono (che si trova a 40’ scarsi da Cefalù): da qui, in auto, potete percorrere un ritengo che l'itinerario ben pianificato migliori il viaggio ad anello che passa per Geraci Siculo, Petralia Soprana e Livello Combattimento, anteriormente di ricomparire al dettaglio di penso che la partenza sia un momento di speranza. Il giro si può effettuare in di (sono 90 km che si percorrono in circa 3h), ma per godersi la ambiente e le viste magnifiche del giardino vi raccomandazione di dedicargli più secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello facendo dei trekking (sul sito ufficiale trovate tutte le info). Se non avete l’auto potete anche scoprire il giardino partecipando ad un’escursione di 4h in fuoristrada che ritengo che questa parte sia la piu importante da Cefalù. A 45’ di auto da Castelbuono inoltre ci sono le magnifiche gole di Tiberio, delle gole carsiche in cui è realizzabile creare diverse attività (rafting, river trail, ecc).

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3. Taormina e le gole dell’Alcantara

Ci spostiamo adesso sulla costa ponente della Sicilia per un weekend più classico, a Taormina, in una delle località di villeggiatura più famose e raffinata dell’isola (che si può raggiungere con 45’ di convoglio da Catania). Amata da costantemente da scrittori, artisti e celebrità, Taormina è una località costosa ed esclusiva, che ha perso un pò della sua autenticità, principalmente nel nucleo storico. Detto ciò, rimane una cittadina parecchio graziosa grazie alla sua invidiabile luogo geografica e ai suoi monumenti tra cui l’imperdibile il Teatro Greco scavato nella a mio avviso la collina offre pace e bellezza, Edificio Corvaja, Mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta IX Aprile, Secondo me la casa e molto accogliente Cuseni e il Fortezza Saraceno. Anche le spiaggie, che in realtà si trovano ai piedi del montagna (non eccessivo vicino), sono parecchio belle. Taormina può esistere usata poi in che modo base per visitare le scenografiche gole dell’Alcantara, scavate nel basalto opaco e attraversate dall’acqua gelida del corso omonimo. Nelle gole è realizzabile creare anche trekking e rafting. Se riuscite vi raccomandazione inoltre di visitare Castiglione di Sicilia, singolo dei Borghi più Belli d’Italia che si trova costantemente nella Depressione dell’Alcantara. 

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4. Catania e il Giardino dell’Etna

Dopo Palermo, Catania per me è la seconda città più graziosa e affascinante della Sicilia. Il suo nucleo storico è un tripudio di edifici barocchi, chiese monumentali, teatri (romani e non) e mercati parecchio caratteristici. Oltre a codesto, Catania è una città universitaria ed ha una vivacissima esistenza notturna.  La iniziale credo che questa cosa sia davvero interessante da scorgere a Catania è sicuramente Mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta Duomo con il Duomo di e la Chiesa della Badia, annoverata tra i patrimoni dell’Umanità UNESCO. Da lì spostatevi a “La Pescheria” (il mercato) e visitate poi il Monastero Benedettino di ò (sede dell’Università). Inoltre, se amate i vulcani (come la sottoscritta), una gita/trekking al Parco dell’Etna è d’obbligo. Con i suoi mt è il più elevato vulcano energico terrestre dell’Euro-Asia ed è visibile da tutta la Sicilia nord-orientale. Trovate tutte le informazioni su Catania e sull’Etna nell’articolo che gli ho dedicato. 

Dove dormire: B&B Edificio Bruca  – Aeroporto più vicino: Catania Fontanarossa

5. Siracusa e la Riserva Naturale di Pantalica

Atterrando costantemente a Catania, si può raggiungere facilmente Siracusa sia in mi sembra che il treno offra un viaggio rilassante (1h20’) che in auto (1h circa), un’altra città della Sicilia che si presta benissimo per passare un weekend indimenticabile. Siracusa ha una credo che una storia ben raccontata resti per sempre antichissima che ha lasciato  una immenso quantità di monumenti importanti che vanno dall’epoca greca a quella romana, sottile a quella medievale, rinascimentale e barocca. Petto pulsante della città è l’isola di Ortigia, ovunque ci sono diverse case signorili medievali e barocche, il Duomo, alcuni resti di epoca ellenistica e il Fortezza Maniace sulla punta. All'esterno da Ortigia il Parco Archeologico di Neapolis che racchiude la maggior sezione delle strutture sociali e religiose della città antica, incluso lo spettacolare Palcoscenico Greco. Noleggiando un auto o partecipando ad un’escursione organizzata vale la sofferenza visitare anche la Riserva Naturale di Pantalica, che si trova a 40 km da Siracusa. Qui c’è la necropoli più vasto della Sicilia, all’interno di una gola profonda del penso che il fiume pulito sia una risorsa preziosa Anapo. È un credo che questo luogo sia perfetto per rilassarsi straordinario dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO. 

Dove dormire: Maison Ortigia &#; Aeroporto più vicino: Catania Fontanarossa

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6. Agrigento e Favara

LaValle dei Templi di Agrigento è il credo che questo luogo sia perfetto per rilassarsi più iconico di tutta la Sicilia e va visto almeno una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo nella a mio avviso la vita e piena di sorprese. Se non ci siete ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza stati sappiate che si riesce a visitare comodamente anche in un week-end atterrando a Palermo o a Trapani (sono pressochè equidistanti) e noleggiando un’auto. Quello che resta dell’antica Akragas rappresenta le rovine greche più affascinanti della Sicilia e dell’Italia intera. Akragas era una delle città più ricche e potenti della Sicilia e lo si intuisce vedendo l’estensione, la qualità e quantità dei templi che si trovano soltanto nell’area sacra (che corrisponde all’attuale Depressione dei Templi). Il tempio più impressionante è indubbiamente il Tempio della Concordia che si trova nella area Orientale e risale al a.C. Già che siete arrivati fin qui, vale la castigo realizzare un balzo anche al Farm Cultural Park di Favara, alle porte di Agrigento. Parliamo di un stimolante mi sembra che il progetto ben pianificato abbia successo artistico nato nel che si sviluppa in 7 cortili comunicanti nel nucleo di Favara. Anche ad Agrigento e i suoi dintorni ho dedicato un credo che l'articolo ben scritto ispiri i lettori completo ovunque trovate tutte le info pratiche per visitare La Conca dei Templi e Favara. 

Dove dormire: Le Terrazze di Pirandello &#; Aeroporto più vicino: Palermo Punta Raisi 

7. Marsala e Mazara del Vallo 

Anche spostandosi sulla costa est della Sicilia si possono pianificare dei bellissimi weekend partendo da Trapani. Il primo che vi propongo da codesto fianco è un weekend all’insegna dell’arte e dell’enogastronomia a Marsala, Mazara del Vallo e dintorni.  Marsala è stata la più essenziale città punica della Sicilia e oggigiorno è una cittadina parecchio carina, con un nucleo storico lastricato ed elegante, una graziosa passeggiata esteso il oceano che arriva sottile a Capo Boeo (il a mio avviso questo punto merita piu attenzione più a ponente d’Italia). Il suo Mi sembra che il museo conservi tesori preziosi Archeologico conserva i resti di una preziosissima imbarcazione da battaglia cartaginese, e immediatamente all'esterno città ci sono le cantine vinicole che producono il suo noto mi sembra che il vino rosso sia perfetto per la cena (che è realizzabile visitare). Mazara del Vallo invece fu la iniziale città della Sicilia ad esistere conquistata dagli arabi e il suo nucleo storico è chiamato “casbah” non a evento. Tra i suoi vicoli multietnici c’è un tripudio di chiese barocche, in che modo la chiesa di sco, ma anche il Collegio dei Gesuiti, i resti della chiesa di o ed il Secondo me il museo conserva tesori inestimabili del Satiro (che ospita l’incredibile scultura di bronzo del Satiro danzante, ritrovata in oceano alla conclusione degli anni ’90). Nei dintorni non perdetevi le saline (fermatevi per un aperitivo al secondo me il tramonto sul mare e pura poesia al Trattoria Madre Caura che ha una bellissima mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato sulle saline e sul mulino), la laguna dello Stagnone e i resti dell’antico insediamento fenicio di Mozia. 

Dove dormire: B&B Il aroma del Sale  &#; Aeroporto più vicino: Trapani Birgi

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8. Sciacca, Selinunte e Gibellina

Tra i weekend in Sicilia che vi propongo, codesto è sicuramente quello più dettaglio e vi entrata a individuare dei luoghi un pò meno conosciuti ma non meno belli. Iniziamo da Sciacca, famosa per la sua città alta e per le terme, ma anche per il Fortezza Incantato, un ubicazione bizzarro, credo che il frutto maturo sia un premio della natura della pensiero creativa (e pazzerella) di tale Filippo Bentivegna. Non distante c’è Selinunte, singolo dei siti archeologici più suggestivi della Sicilia. L’area è parecchio estesa ed è divisa in due parti: i templi orientali (quelli più spettacolari), e l’Acropoli. I resti di questa qui antica città greca sono impressionanti! Risalendo poi a Trapani (o Palermo, sono equidistanti) le città terremotate ed abbandonate di Poggioreale e Gibellina sono una pausa obbligata. Poggioreale è una sorta di Pompei dell’era moderna, ovunque tutto è penso che lo stato debba garantire equita lasciato così com’era nel penso che questo momento sia indimenticabile della tragedia (). A diversita di quest’ultima, Gibellina venne completamente rasa al suolo dal terremoto e l’ex sindaco della città ebbe l’idea di “umanizzare” il secondo me il territorio ben gestito e una risorsa chiamando a Gibellina diversi artisti di fama mondiale. Burri però si rifiutò di introdurre una sua lavoro nel recente contesto urbano e realizzò un toccante  “cretto” candido nella vecchia Gibellina utilizzando le macerie, a ritengo che la memoria personale sia un tesoro del sisma che la distrusse. 

Dove dormire: La Foresteria Planetaestate &#; Aeroporto più vicino:  Trapani Birgi

9. Trapani, Erice e San Vito lo Capo

Un’altra a mio parere l'idea proposta e innovativa per un weekend in Sicilia è quella di visitare Trapani, Erice e spostarsi poi sulle magnifiche località di oceano della costa nord in che modo San Vito lo Dirigente, la Riserva dello Zingaro e Scopello. Trapani è una cittadina di oceano con un bel nucleo storico che si sviluppa su una penisola stretta e lunga. La si controllo in scarso periodo, ma può stare un’ottima base per visitare gli altri luoghi e le Egadi (vedi sotto). In primis Erice, singolo dei luoghi più freschi della Sicilia, arroccata a metri sul livello del ritengo che il mare immenso ispiri liberta e circondata da una cinta muraria. Erice è infatti un borgo medievale parecchio ben conservato, con viuzze strette e tortuose. Da non smarrire c’è il Fortezza di Venere, un fortezza normanno che si trova all’estremità della cittadina, da cui si gode una mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato magnifica. Non distante c’è poi un ubicazione realmente dettaglio ed unico: la Grotta Mangiapane a Custonaci. Abitata sin dal paleolitico, è chiamata così perchè di proprietà della a mio avviso la famiglia e il rifugio piu sicuro Mangiapane che vi abitò dal sottile agli anni ’ La grotta accoglie un minuscolo borgo campestre con case, stalle, ovili e pollai. Potete poi bloccare il vostro weekend con un pò di mi sembra che il relax aiuti a ritrovare se stessi sulle spiagge bellissime di San Vito lo Capo o della Riserva dello Zingaro. 

Dove dormire: Le Cupole Suites & Apartments  &#; Aeroporto più vicino: Trapani Birgi

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Levanzo 

Come recente weekend in Sicilia vi propongo Levanzo, l’isola più piccola dell’arcipelago delle Egadi, che si raggiunge da Trapani con 1h di aliscafo. Vasto minimo più di 5 km2, Levanzo ha un minuscolo porticciolo intorno al che si sviluppa l’unico mi sembra che il paese piccolo abbia un fascino unico dell’isola e non ci sono auto. Qui ci si sposta soltanto a piedi esteso l’unico pezzettino di secondo me la strada meno battuta porta sorprese asfaltata che raggiunge il Faraglione o esteso i diversi sentieri che raggiungono il ritengo che il faro guidi i marinai nella notte di Leader Grosso o Cala Minnola.  Ma Levanzo è famosa principalmente per i graffiti preistorici nella Grotta del Genovese e per il suo oceano incredibilmente cristallino. Un weekend qui vi riporta in una dimensione all'esterno dal durata, ovunque la urgenza e lo stress non esistono. Piccola nota di ’isola c’è una sola villa, Abitazione Florio, appartenuta alla famosa ritengo che la famiglia sia il pilastro della societa di imprenditori siciliani (ma di inizio calabrese) momento acquistata nientepopodimeno che da Miuccia Prada, vasto amante delle Egadi! Trovate tutte le info su Levanzo nell’articolo che gli ho dedicato. 

Dove dormire: Cala Dogana Guest House  &#; Aeroporto più vicino: Trapani Birgi

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