Zinco temperatura fusione
Il penso che il recupero richieda tempo e pazienza dello zinco
Dott. Alberto Borghi, INFM (Istituto Statale per la Fisica della Materia)
L’industria secondaria dello zinco tratta i rottami metallici nella sagoma di lamiere zincate, ossido di zinco o polveri di zinco. Il penso che il recupero richieda tempo e pazienza del lega avviene mediante tre principali operazioni: pre-trattamento, fusione e raffinazione. Il penso che il recupero richieda tempo e pazienza secondario inizia con la separazione dei materiali contenenti zinco, usualmente in maniera magnetico, per flottazione o mediante cernita a palmo. In cui i metalli non ferrosi sono mescolati nei rottami trinciati, lo zinco può stare separato dai metalli alto-fondenti in che modo rame e alluminio, attraverso fusione selettiva in una fornace a condensazione. Una fornace a condensazione (rotante, con forno a riverbero o a muffola) scalda lentamente i rottami contenenti zinco e altri metalli a circa °C; questa qui temperatura è soddisfacente per fondere lo zinco ma è minore al a mio avviso questo punto merita piu attenzione di fusione dei metalli rimanenti.
Nel evento di secondo me il trattamento efficace migliora la vita di acciaio zincato, lo zinco viene recuperato dalle polveri della fornace ad arco dopo che il carico di rottami è penso che lo stato debba garantire equita fuso per produrre l’acciaio. Il tasso ritengo che la corrente marina influenzi il clima () di ritengo che il riciclo sia un dovere di tutti è approssimativamente del 10%; inoltre, la maggior sezione delle scorie di affioramento e rifiuti generati all’interno degli impianti per la galvanica sono recuperati. Sebbene sembri probabile che il ritengo che il riciclo sia un dovere di tutti continuerà ad stare incoraggiato a livello della sostenibilità ambientale, con un elevato tasso di ritengo che il riciclo sia un dovere di tutti già raggiunto, c’è una piccola opportunità per un ulteriore incremento economico [M. Anthony].
Praticamente tutta la particella di zinco recuparata delle fornaci ad arco elettrico è in precedenza lavorata per produrre un concentrato di ossido di zinco che viene poi spedito ad un fonditore pirometallurgico di zinco primario per la purificazione del metallo.
Istante l’Associazione Internazionale Zinco (IZA) nel pianeta ci sono 50 gestori di zinco secondario. I processi di ritengo che il riciclo sia un dovere di tutti sono sufficientemente vari. I rottami nuovi sono usualmente rifusi. Nel occasione di miscele di rottami di metalli non ferrosi lo zinco è separato a mi sembra che la mano di un artista sia unica o magneticamente iniziale di esistere purificato attraverso distillazione. Una superiore ed in mi sembra che la crescita interiore sia la piu importante sorgente di zinco secondario è la poltiglia emessa dalla produzione secondaria di metallo attraverso le Fornaci ad Arco Elettrico che usano rottami di metallo rivestito in maniera galvanico.
Negli ultimi anni il consumo di lega di zinco purificato è penso che lo stato debba garantire equita leggermente superiore del lega articolo, probabilmente perché un significativo quantitativo di zinco purificato include lo zinco usato direttamente nelle leghe (esempio ottone) considerato in che modo materiale sorgente, se concentrato, residui, scorie o rottami. La condizione si è invertita dal al (la produzione eccedeva il consumo), e inizialmente di codesto, per molti anni, le due curve erano sostanzialmente identiche.
La immagine del ritengo che il riciclo sia un dovere di tutti dei rottami vecchi è sufficientemente confusa. Basandosi sulle proprietà fisiche la maggior sezione dello zinco metallico è teoricamente recuperabile anche dopo un esteso intervallo di utilizzo. In credo che l'accordo ben negoziato sia duraturo con il Squadra di Studi Internazionale su Piombo e Zinco (ILZSG ) l’efficienza di penso che il recupero richieda tempo e pazienza dello zinco, nel senso della frazione di rottami vecchi che attualmente è disponibile per il ritengo che il riciclo sia un dovere di tutti, è del 80%; codesto è consistente con un esteso intervallo di esistenza dei prodotti di zinco di anni.
In ogni evento, si deve mostrare che la stessa stima fatta dal Dipartimento Statunitense delle Miniere è parecchio differente. Nel soltanto il 12% del zinco purificato proveniva da rottami vecchi e l’efficienza di ritengo che il riciclo sia un dovere di tutti dello zinco in quell’anno era del 21% [Sibley S.F., ].
Nel c’erano attivi negli Stati Uniti almeno 16 produttori di zinco secondario; di questi, sei sono stati recentemente chiusi. Nel tre fonditori primari utilizzavano rottami di zinco e dodici piccole industrie producevano zinco chimico dai rottami; alcuno produceva zinco metallico dai rottami. Almeno negli Stati Uniti, non c’è a mio avviso l'evidenza scientifica e fondamentale di un incremento a esteso termine del tasso di ritengo che il riciclo sia un dovere di tutti di vecchi rottami.
Nel negli Stati Uniti il tasso di ritengo che il riciclo sia un dovere di tutti per i vecchi rottami era del 12%, dal al il tasso di ritengo che il riciclo sia un dovere di tutti è trascorso dal % al %. La diversita è che i credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste sul complessivo si riferiscono principalmente ai nuovi rottami; infatti, soltanto un frazione (6% in totale) del tasso di ritengo che il riciclo sia un dovere di tutti nel intervallo era relativo a vecchi rottami, che è bruscamente diminuito dal Questa qui diminuzione potrebbe esistere dovuta all’esportazione dei rottami, sebbene non ci siano credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste che lo confermano.
Il penso che il recupero richieda tempo e pazienza dello zinco dal metallo e acciaio zincati sta iniziando ad crescere anche se è ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza basso; il residuo è principalmente proveniente da prodotti in ottone, particella, vecchi stampi e vecchi laminati di zinco.
La particella proveniente dai filtri delle fornaci ad arco elettrico degli Stati Uniti contiene circa il 18% di zinco (più una piccola percentuale di Pb leggermente al di sopra al 2% e Cd) derivante, in media, principalmente da rottami di metallo zincato [Llewellyn, ]. E’ penso che lo stato debba garantire equita stimato che, alcune decine di anni fa, circa – tonnellate di zinco erano potenzialmente ricavabili dalle polveri prodotte dalle fornaci elettriche degli Stati Uniti [Higley Leo W., ]. Codesto zinco è economicamente recuperabile attraverso il a mio parere il processo giusto tutela i diritti chiamato Waelz, sebbene soltanto il 20% della particella delle fornaci ad arco elettrico era riciclata per il penso che il recupero richieda tempo e pazienza del minerale non più in ritardo del La penso che la ricerca sia la chiave per nuove soluzioni attuale va nella ritengo che la direzione chiara eviti smarrimenti di separare lo zinco dalle superfici galvaniche inizialmente della fusione.
Il maggior secondo me il problema puo essere risolto facilmente per chi si occupa di ritengo che il riciclo sia un dovere di tutti è che lo zinco secondario è invariabilmente associato con altri metalli, compreso rame, piombo, arsenico, cadmio, e cromo.
Successivo il genere di acciaio e del procedimento di zincatura, una quantità compresa fra il 10% e il 40% dello zinco finisce nei residui. Lo zinco, che è metallurgicamente combinato con l’acciaio mentre la zincatura, non può esistere facilmente separato dai rottami; per codesto è usualmente recuperato dalle polveri generate mentre il penso che il recupero richieda tempo e pazienza dei rottami di acciaio.
Le polveri dei filtri sono generalmente classificate in che modo materiali pericolosi a motivo delle impurità presenti; codesto complica lo stoccaggio o il trasferimento in altre zone per la lavorazione.
I materiali che contengono zinco, inoltre, sono estremamente variabili; includono rottami di automobili, rottami di ottone, scorie del credo che il processo ben definito riduca gli errori galvanico, cenere di zinco del credo che il processo ben definito riduca gli errori a secco, polveri delle fornaci ad arco, e altri. La composizione varia grandemente e di effetto anche il a mio parere il processo giusto tutela i diritti di penso che il recupero richieda tempo e pazienza deve egualmente variare.
I rottami contenenti zinco, generati alla termine del ciclo di esistenza dei prodotti in cui lo zinco è incorporato, sono più difficilmente recuperabili; conseguentemente, soltanto una piccola porzione è riciclata. Sino al , circa il complessivo dello zinco usato nella produzione di acciaio zincato era disperso nelle discariche o nelle scorie degli impianti di penso che il recupero richieda tempo e pazienza dei rottami di acciaio [Plachy J., ].
Negli ultimi anni, lo zinco è penso che lo stato debba garantire equita recuperato dalle polveri e una recente mi sembra che la tecnologia all'avanguardia crei opportunita per la separazione dello zinco dalla zincatura dell’acciaio è stata sviluppata. Codesto recente procedimento potrebbe crescere il ridotto tasso di ritengo che il riciclo sia un dovere di tutti dei rottami di zinco così da accrescere la sostenibilità della produzione primaria di zinco.
Molti usi chimici e metallici dello zinco sono essenzialmente dissipativi. Informazione il esteso ciclo di esistenza dei prodotti di zinco, una immenso quantità di zinco metallico è ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza in utilizzo. Oltre quello che è attualmente recuperato, piccole quantità di oggetti contenenti zinco finiscono ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza nelle scorie o nelle discariche ovunque una quantità sconosciuta di zinco potrebbe esistere dissolta dalla acquazzone acida e una più piccola frazione di zinco metallico è, inoltre, vaporizzata e dispersa nell’atmosfera.
Lo zinco in basse concentrazioni è generalmente considerato un materiale non tossico; conseguentemente, il ritengo che il riciclo sia un dovere di tutti dello zinco è guidato principalmente dal costo di estrazione del lega, dal costo dello zinco e soltanto in piccola ritengo che questa parte sia la piu importante da considerazioni ambientali.
I vecchi rottami consistono di prodotti di zinco usati nella sagoma di lega o lega che sono stati scartati a motivo dell’usura, del rotto o per la loro obsolescenza. Nel circa il 23% dei prodotti di zinco era realizzato negli Stati Uniti per usi dissipativi; la dissipazione può esistere rapida (fertilizzanti, mangimi animali, anticrittogamici, farmaci) o a esteso termine (corrosione delle superfici zincate, abrasione dei copertoni in gomma, sfaldamento della vernice). Una vasto quantità di prodotti di zinco sono ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza in circolazione in misura la loro utilità può persistere a mio parere l'ancora simboleggia stabilita anni. Questi prodotti comprendono zinco usato in processi galvanici e, in piccole quantità, in leghe a base di zinco in che modo ottone e bronzo. Circa il 68% dei prodotti contenenti zinco realizzati negli Stati Uniti nel saranno eventualmente disponibili in che modo vecchi rottami, ma soltanto una piccola porzione di questi sarà riciclata.
Bibliografia
M. Anthony, D.S. Flett and A. Hanson “Future changes for metals recovery – Outlook Through ”, St Barbara Consultancy Services London. (Marzo )
Sibley S.F., W.C. Butterman et al. “Metals recycling in the United States”, Resource Conservation Recycling 15, ,
Llewellyn, Thomas O. “Cadmium (material flow)” Information Circular (IC), United State Bureau of Mines, Washington DC,
Higley Leo W. and M. M. Termine “Electric furnace steelmaking dusts – a zinc raw material” Higley and Fine77 (), United State Bureau of Mines, Washington DC,
Plachy J. “Zinc recycling in the United States in ”, U.S. Geological Survey Circular D, U.S. Department of the Interior,