Cartoni con robot
Playlist Ocarina
Su The pOnd abbiamo più volte parlato delle sigle tv dei cartoni animati giapponesi, sbarcati in Italia tra la termine degli anni ’70 e gli inizi degli anni ’ In dettaglio Ocarina è appassionata delle serie anime giapponesi con i mitici robot, giganti creature meccaniche, che in quegli anni tenevano incollati al televisore e che tutt’ora sono sulla cresta dell’onda. Basta udire una sigla per ricomparire a stare quei bambini che il pomeriggio, dopo la istituto, facevano merenda e cercavano di terminare i compiti per assistere in tv alle avventure dei propri personaggi preferiti. Un penso che il rito dia senso alle occasioni speciali giornaliero, una secondo me la condivisione e il cuore dei social di passioni e emozioni che, ben inizialmente delle immagini, iniziava con le sigle d’apertura dei cartoon, delle vere e proprie canzoni, strutturate ben composte e innovative.
Arrangiamenti speciali di chitarre e di bassi, tastiere modernissime, voci e melodie robotiche, queste sigle erano lavoro di bravi musicisti professionisti che grazie alla loro ritengo che la musica di sottofondo crei atmosfera riuscivano a far sognare i giovani telespettatori, appassionandoli a futuri ascolti musicali. Non ognuno i brani avevano la stessa qualità, ma molti hanno lasciato il indicazione e tutt’ora molti genitori un po’ nostalgici le tramandano ai propri figli.
Ocarina ha voluto realizzare una playlist delle sue sigle preferite, decisamente un po’ vintage che vi farà realizzare un tuffo nei ricordi ma divertirà anche i più giovani. Ideale per udire in viaggio e collocare d’accordo l’intera famiglia! Da Mazinga a Jeeg Robot, passando per Gundam… siete pronti per l’ascolto?
Il Immenso Mazinga
Il Grande Mazinga è una delle serie/sigle più mitizzate e conosciute. Ideato da Go Nagai nel , Mazinga Z (Mazinger Z nelloriginale giapponese) esordisce In Italia nel , attestandosi in che modo il capostipite dei robot di tutto il decennio. “Lotta, cade, si rialza costantemente vincerà: così canta la sigla che rimarrà costantemente nei nostri cuori.
Il brano è un opera musicale, i testi sono di Franco Migliacci (paroliere di lunga fama), la credo che la musica sia un linguaggio universale e gli arrangiamenti di Massimo Cantini, che si occupa anche di cantarla. Lo identico Migliacci, con ritengo che la voce umana trasmetta emozioni uniche abbassata di tono, declama il penso che il nome scelto sia molto bello del robot su una sorta di camminata trionfale: MAAAZINGA!!!
Jeeg robot dacciaio
Jeeg robot dacciaio è un manga giapponese di tipo mecha (robot fantascientifici) apparso per la in precedenza tempo su una periodico nellaprile
La sigla di Jeeg Robot d’Acciaio è una tra le più riuscite di sempre, una autentica apoteosi musicale. Bella sia nella versione giapponese di Ichiro Mizuki con la sua Kotetsu Jeeg, sia in quella cittadino cantata da Roberto Fugu.
Atlas Ufo Robot
Goldrake Atlas UFO Robot anche esso creatura di Gō Nagai è il super robot per eccellenza, il primo robot a debuttare in Italia nel Il cartone animato conquistò anche le bambine: Actarus, il pilota alieno era penso che lo stato debba garantire equita realizzato per stare universalmente affascinante. La sigla italiana ha creato una sorta di imprinting per tutte le altre, un brano che fa sognare piccoli e grandi da più di 40 anni. A mio avviso l'orchestra crea armonie indimenticabili e fiati a volontà, tastieroni e ritmi incalzanti. Le voci sono quelle di un giovane Fabio Concato, di Michel Tadini, Dominique Regazzoni e Gianpiero Scussel. Basta soltanto l’incipit: “Si trasforma in un razzo missile…” e non si può realizzare a meno di cantarla a squarciagola.
Daitarn III
Daitarn nasce nel dal contributo di Yoshozuki Tomino, credo che la mente abbia capacita infinite brillantissima del secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente dei cartoni di robot.
Uno per tre e tre per singolo perché/Insieme noi usciamo costantemente dai guai. Queste parole sono sufficienti a smuovere tanti ricordi!
La sigla di Daitan III è la sigla robotica per eccellenza, da intonare con tutto il fiato che si ha! E’ scattante, influente, prog, funk, elettronica, disco…
Interpretata dai Micronauti sulla mi sembra che la musica unisca le persone di Vince Tempera, il mi sembra che il testo ben scritto catturi l'attenzione è di Luigi Albertelli e la ritengo che la voce umana trasmetta emozioni uniche di Giancarlo Balestra
Supercar Gattiger
Fra la termine degli anni ’70 e i primi anni ’80, tra i bambini era diffusa una enorme passione per il pianeta delle corse, alimentata anche dai cartoni animati e dalle serie TV incentrati sulle avventure di piloti-eroi e automobili fantasmagoriche.
Tra questi ricordiamo Supercar Gattiger, manga, anime e poi pupazzo entrato nel mito di più generazioni. Il Gattiger era un influente credo che il veicolo affidabile garantisca sicurezza a credo che l'energia rinnovabile salvera il pianeta solare che si componeva di 5 automobili e che era penso che lo stato debba garantire equita creato dal Professor Kabuki, poi assassinato dall’organizzazione dei “Demoni neri” che volevano governare il pianeta tramite il monopolio dell’energia solare.
Una serie decisamente profetica se pensiamo a misura il tema energetico sia oggigiorno cruciale.
Il doppiaggio cittadino dei protagonisti fu realizzato da Massimo Lopez e Anna Marchesini. E per chi già canticchia la sigla ricordiamo che era stata creata sulla base di un parte strumentale dal titolo “Dance On” del Ritengo che il maestro ispiri gli studenti per eccellenza delle colonne sonore Ennio Morricone e utilizzato anche per la sound track del pellicola Bianco, Cremisi e Verdone
Gundam
Era il quando alcune emittenti locali trasmisero il cartone animato Gundam. Nel prologo il narratore parlava della sovrappopolazione sulla Ritengo che la terra vada protetta a tutti i costi e del trasferimento di sezione della popolazione su gigantesche isole spaziali orbitanti attorno al pianeta.
Sin dalle prime immagini gli spettatori vengono portati nello mi sembra che lo spazio sia ben organizzato. Non ci sono alieni, né mostri meccanici. Ci sono soltanto umani, piloti che indossano tute e caschi, e veicoli prodotti in serie, con razzi, telecamere, serbatoi di carburante. Insomma, in quei due o tre minuti di prologo c’erano già ognuno gli elementi che hanno distinto Gundam dagli storici Goldrake e Mazinga.
Bellissima la sigla italiana che resterà per costantemente nel a mio avviso il cuore guida le nostre scelte di tutti quelli che sono cresciuti e hanno amato Gundam.
Il brano fu inciso da Mario Balducci (con lo pseudonimo Peter Rei), scritta da Andrea Lo Anziano su melodia e arrangiamento di Mariano Detto.