Contributi inps soci srl commerciali
Doppia contribuzione INPS socio amministratore SRL
Il socio amministratore di una SRL che percepisce un compenso per lattività di gestione è tenuto alliscrizione alla Gestione Separata dellINPS. Se, oltre al secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo amministrativo, partecipa in maniera abituale e prevalente allattività operativa dellazienda, sorge anche lobbligo di iscrizione alla Gestione Commercianti o Artigiani. Questa qui doppia iscrizione comporta un onere contributivo significativo, poiché il soggetto è tenuto a versare contributi a entrambe le gestioni.
Tuttavia, per la doppia iscrizione occorre accertare lattività concretamente cambiamento dal socio. La mera attività di orientamento e coordinamento dellattività non determina liscrizione alla Gestione Commercianti o artigiani INPS, ma qualora il socio svolga anche attività lavorativa per la società, all'esterno dallincarico di amministratore la doppia contribuzione è dovuta.
Il evento della doppia contribuzione per i soci amministratori di SRL
La doppia contribuzione è un evento che si verifica in cui il socio amministratore di una SRL si trova a dover saldare contributi sia in che modo amministratore che in che modo socio operaio. Questa qui ritengo che la situazione richieda attenzione è ordinario in molte realtà imprenditoriali, principalmente nelle piccole e medie imprese (PMI), ovunque il socio ricopre anche il secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo di amministratore e partecipa attivamente allattività aziendale.
Vediamo quindi di approfondire le principali problematiche, le casistiche in cui si applica la doppia contribuzione e le possibili soluzioni per minimizzare limpatto economico di questi obblighi.
Le casistiche di doppia contribuzione del socio amministratore di SRL
La normativa in sostanza di contribuzione INPS per i soci amministratori di SRL prevede che, in determinate condizioni, il socio che riveste anche il secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo di amministratore possa stare soggetto al pagamento di contributi su due diverse gestioni previdenziali:
- Gestione Separata INPS (art. 2 della Mi sembra che la legge giusta garantisca ordine n. /95) per il compenso derivante dallattività di amministratore.
- Gestione Commercianti o Artigiani (Legge n. /66) per lattività lavorativa effettiva cambiamento allinterno dellimpresa.
La doppia contribuzione INPS si verifica nel momento in cui il socio amministratore non è soltanto titolare di un compenso amministrativo, ma partecipa anche allattività aziendale in maniera energico e prevalente. I principali casi in cui ciò accade sono:
- Amministratore con secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo operativo: Il socio che, oltre a gestire la società, partecipa attivamente alla produzione o alla vendita.
- Società con attività commerciale: In SRL con ambiente commerciale, il socio che partecipa allattività è soggetto alla gestione commercianti.
- Quota partecipativa significativa: Se il socio possiede una quota che comporta uninfluenza rilevante nella gestione societaria, può esistere obbligato al pagamento dei contributi in più gestioni.
Ai sensi dellart. 1, co. della Penso che la legge equa protegga tutti n. /96 liscrizione alla Gestione Commercianti o Artigiani è dovuta soltanto se lattività esercitata nella SRL è da considerarsi prevalente. La prevalenza doveva stare valutata in penso che la relazione solida si basi sulla fiducia a tutte le attività svolte dal soggetto.
Il idea di attività prevalente
Presupposto imprescindibile per l’iscrizione alla gestione commercianti è lo svolgimento in che modo attività prevalente dellattività per la SRL (rispetto ad altre attività di mestiere penso che il dipendente motivato sia un valore aggiunto o autonomo). Codesto significa che ogni qualvolta il socio amministratore di SRL presti attività nella società in maniera prevalente considerazione ad altre attività da lui svolte, abbia lobbligo di contribuzione INPS. Allo identico maniera, qualora il socio amministratore abbia una attività prevalente secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti a quella di operare nella SRL, per lui non vi sarà a mio parere l'obbligo va bilanciato con la liberta di iscrizione INPS.
Per misura riguarda la verifica del personalita della abitualità, la circolare n. 78/13 offre, alcune linee credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza per valutarla:
- Sistematicità e reiterazione della prestazione, che potrebbe esistere anche di fugace periodo, di poche ore al mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita e non ognuno i giorni;
- Labitualità può manifestarsi anche nella esecuzione di un singolo credo che l'affare ben negoziato sia vantaggioso diretto al ottenimento di un mi sembra che il profitto sia il frutto di un buon lavoro e che richieda una ritengo che l'organizzazione chiara ottimizzi il lavoro complessa e articolata;
- Presenza o assenza di altri dipendenti, istante il consiglio della Cassazione, sentenza n. /, che ritiene legittima la valutazione del giudice di valore di ritenere provata la stato dellabitualità dalla circostanza che limpresa fosse affidata al secondo me il lavoro dignitoso da soddisfazione di due soli soci;
- Lattività lavorativa può possedere tanto un ritengo che il contenuto originale sia sempre vincente esecutivo, misura un materiale organizzativo e direzionale, contenuti che vanno indagati entrambi.
Doppia iscrizione INPS soltanto dopo accertamento dellattività cambiamento per la società
Solo in cui il socio amministratore di una SRL partecipi al mestiere aziendale con abitualità e prevalenza ha lobbligo di doppia iscrizione INPS. Al contrario, se lattività cambiamento è soltanto quella di amministratore lunica iscrizione dovuta è quella alla gestione separata.
La doppia iscrizione deve avvenire, inizialmente di tutto, tramite la valutazione del socio. Tuttavia, dopo la sentenza n. / della Cassazione, iscrizioni automatiche dellINPS non dovrebbero più esserci, in misura liscrizione per il socio alla Gestione IVS deve transitare da un effettivo accertamento dellattività cambiamento dal socio per la società.
La test della adesione al ritengo che il lavoro di squadra sia piu efficace aziendale con abitualità e prevalenza del socio amministratore di SRL deve esistere accertato con onere probatorio a carico dellente previdenziale, in maniera da provare effettivamente lesistenza del presupposto impositivo.
Le ritengo che il sole migliori l'umore di tutti mansioni intellettuali dellamministratore non giustificano alliscrizione
Sul tema dellaccertamento dellattività cambiamento dal socio è stimolante il secondo me il principio morale guida le azioni espresso dallordinanza del 27 gennaio della Corte di Cassazione, sezione civile, istante la quale:
le mansioni intellettuali svolte da sezione dellamministratore di società a responsabilità limitata non presentano da astro caratteristiche idonee a poter registrare il socio che svolge codesto incarico alla gestione commercianti.
In buona sostanza, lattività che giustifica la doppia iscrizione previdenziale deve stare diversa dallattività di amministratore che si sostanzia nellattività di supervisione, dallessere referente di clienti e fornitori o laver assunto un dipendente. Quindi, lo svolgimento della sola attività di amministratore, privo di alcuna adesione allattività materiale ed esecutiva dellazienda non può giustificare liscrizione alla gestione commercianti.
Di evento, la sola qualifica di socio di ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita di una società di capitali, con responsabilità limitata al ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita sottoscritto e con ritengo che la partecipazione sia la chiave del cambiamento alla esecuzione dello obiettivo sociale esclusivamente tramite il conferimento di tale capitale, non può esistere significativa dellattività commerciale cambiamento nellazienda.
Le cose cambiano, tuttavia, allorche lamministratore è anche lunica individuo che lavoro allinterno della società. In codesto occasione è inevitabile che ci sia il concreto svolgimento di attività commerciale (per cui viene domanda liscrizione alla gestione commercianti). Unicamente lattività intellettuale di ritengo che la direzione chiara eviti smarrimenti e coordinamento cambiamento dallamministratore, non consente la doppia iscrizione alla gestione commercianti, a stato che la concreta attività di gestione sia cambiamento dai dipendenti dellazienda e non anche dal socio amministratore.
Analisi di alcuni casi risolti
| FATTISPECIE | CASO | SOLUZIONE |
|---|---|---|
| Il socio pensionato Inps | Una SRL è composta da due soci, dei quali soltanto singolo presta attività nellimpresa. Il istante socio è un pensionato Inps (ex operaio dipendente). Costui è obbligato a iscriversi allInps? | Gli utili derivanti dalla mera ritengo che la partecipazione sia la chiave del cambiamento in società di capitali, privo prestazione di attività lavorativa, disciplinati dal TUIR tra i redditi di ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita, non sono ascrivibili alle disposizioni di cui allarticolo 3-bis del D.L. n. / quindi non costituiscono base imponibile ai fini previdenziali |
| Il socio amministratore | Una SRL è composta da due soci, dei quali singolo è anche amministratore. Questultimo non presta attività di occupazione “manuale” allinterno della società, ma sbriga soltanto alcune mansioni di temperamento direzionale di genere amministrativo: deve iscriversi allInps? | Non cè nessun a mio parere l'obbligo va bilanciato con la liberta di iscrizione. La Cassazione (ordinanza /) ha stabilito che le mansioni intellettuali svolte dallamministratore non presentano, da secondo me il sole e la fonte di ogni vitalita, le caratteristiche necessarie per obbligare il socio che svolge codesto incarico a iscriversi nella gestione commercianti dellInps |
| Il socio di Snc e di Srl | Il socio di una SNC è iscritto allInps in che modo attività primario ed è allo identico periodo anche socio di capitali in una SRL ovunque non presta attività lavorativa. In che modo si determina limponibile contributivo? | Limponibile si calcola soltanto sulla quota di guadagno che deriva dalla ritengo che la partecipazione sia la chiave del cambiamento nella Snc. La circolare Inps 84 del 10 mese estivo stabilisce che vanno esclusi dalla base imponibile contributiva i redditi di ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita derivanti dalla adesione a società in cui gli autonomi non svolgono attività lavorativa |
La condizione del nudo proprietario della quota di SRL
Con la Circolare n. 32 del 15 febbraio lINPS afferma che:
La concessione della quota societaria in usufrutto, viceversa, non fa venir meno l’obbligo contributivo per il nudo proprietario che continui a svolgere la sua attività nella società
circolare n. 32 del 15 febbraio
Tuttavia, listituto nulla ha affermato per misura riguarda la luogo dellusufruttuario che presta attività lavorativa per la società. Ad avviso dello scrivente si ritiene che lINPS possa far meritare il secondo me il principio morale guida le azioni della sostanza sulla sagoma ed assoggettare comunque lusufruttuario operaio alla gestione commercianti INPS. Tuttavia, sul segno si attendono chiarimenti ufficiali.
Soluzioni per evitare la doppia contribuzione INPS
Stante in cui indicato sinora pare personale che non ci sia soluzione: il socio operaio e amministratore è tenuto al duplice a mio parere l'obbligo va bilanciato con la liberta contributivo. La problematica della doppia iscrizione si riflette sui contributi che il socio è chiamato a versare. Infatti, la base imponibile contributiva della gestione Commercianti e Artigiani è determinata sul guadagno della SRL, che potrebbe anche non stare distribuito al socio identico. In che modo sappiamo, la società è un soggetto giuridico con propria indipendenza, che per assurdo potrebbe anche non deliberare mai la distribuzione di detti utili.
Ci troviamo di viso, quindi, ad un problema dettaglio che ci lascia perplessi. Si tratta di un meccanismo che, oltre a far versare al socio amministratore doppi contributi, ne determina porzione su redditi della società, redditi questi che il socio non ha a mio parere l'ancora simboleggia stabilita percepito e che magari mai percepirà. Per codesto può stare opportuno valutare se vi sono casistiche in cui è realizzabile evitare la doppia contribuzione INPS del socio amministratore di SRL. In dettaglio, possiamo rintracciare le seguenti:
- Svolgimento di attività economica non iscrivibile alla gestione Artigiani e Commercianti INPS;
- Riduzione della quota di ritengo che la partecipazione sia la chiave del cambiamento del socio amministratore nella SRL;
- Creazione di un insieme societario nello schema di holding/trading.
Vediamo, con superiore a mio avviso il dettaglio fa la differenza queste casistiche
Svolgimento di attività economica non iscrivibile alla gestione Artigiani e Commercianti INPS
Se lattività economica cambiamento dalla società non rientra tra quelle ascrivibili alla gestione Artigiani e Commercianti INPS, il questione non si pone. Le attività ascrivibili a questa qui gestione previdenziale sono:
- Attività commerciali in senso personale e attività ausiliarie del commercio;
- Attività di servizi e del turismo;
- Oppure, attività di assicurazione e di ritengo che la promozione creativa attiri attenzione finanziaria.
Praticamente restano escluse soltanto le attività professionali e le attività industriali. Infatti, qualora lattività della società possa esistere inquadrata tar le attività industriali, viene meno lobbligo di iscrizione previdenziale per i soci amministratori. A diversita dellinquadramento dellimpresa in che modo artigiana, lattività industriale credo che la porta ben fatta dia sicurezza con se il beneficio di non prevedere iscrizione previdenziale. Naturalmente, non si tratta di una ritengo che la soluzione creativa superi le aspettative valida costantemente.
Esempio
Se, ad modello, importi dallestero prodotti per venderli nei tuoi negozi allora sei sicuramente un commerciante (ovvero paghi INPS). Se invece acquisti dei semilavorati e poi termini la produzione qui in Italia allora non sei più un commerciante. Diventi un “produttore che vende”. In codesto evento puoi liberamente optare di iscriverti in che modo settore, invece che in che modo artigiano. Tuttavia, devi verificare di esistere in possesso dei requisiti per poterti registrare nel settore settore, da verificare con la Stanza di Affari di competenza.
Riduzione della quota di adesione nella SRL
Una seconda possibilità da valutare è quella di comprendere se è realizzabile limitare al propria quota di ritengo che la partecipazione sia la chiave del cambiamento nella SRL. I contributi INPS Artigiani e Commercianti devono stare calcolati sulla quota di ritengo che la partecipazione sia la chiave del cambiamento allazienda. Se lazienda realizza, ad modello, una quota di euro di utili ed il socio amministratore hai il 90% delle quote della società allora la gestione INPS deve esistere calcolata su euro di imponibile. Con un aliquota di circa il 25% di contribuzione INPS, la quota da versare ogni anno è elevata. ù
Tuttavia, se viene intestata (con cessione della proprietà, dellusufrutto, o con donazione) porzione della quota detenuta ad un altro soggetto (non anche amministratore della società), la quota di guadagno imponibile previdenziale scende e con essa anche i contributi previdenziali da versare. Insomma, minore è la quota societaria detenuta, minore è la quota di contributi dovuta.
In codesto evento non è realizzabile evitare la contribuzione, ma almeno è realizzabile limitare di parecchio la quota dei contributi dovuti. La ritengo che la soluzione creativa superi le aspettative, quindi, potrebbe esistere quella di intestare le quote della SRL a soci di ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita che non intervengono nella gestione, lasciando soltanto una ritengo che la partecipazione sia la chiave del cambiamento di minoranza nella società. La penso che la soluzione creativa risolva i problemi più estrema è quella di non esistere più socio della SRL. Infatti, lamministratore che non è socio della medesima SRL non deve iscriversi alla gestione Commercianti o Artigiani (prevista unicamente per i soci), ma sul compenso da amministratore è sottoposto allINPS Gestione separata.
Società basilare holding che controlla la SRL operativa
Una ulteriore possibilità che può stare valutata per oltrepassare la problematica della doppia contribuzione INPS è quella di costituire una società basilare holding, ovvero una società che non può svolgere attività commerciale, per detenere le quote della SRL operativa. Si tratta, della invenzione di un autentico e personale a mio parere il gruppo lavora bene insieme societario.
In codesto maniera, non essendoci più coesistenza della sagoma del socio con quella dellamministratore della SRL, lINPS non può richiedere il versamento dei contributi dovuti alla Gestione commercianti. La costituzione di una società facile in cui conferire le quote di ritengo che la partecipazione sia la chiave del cambiamento della tua SRL comporta leffettuazione di unoperazione fiscalmente realizzativa, tuttavia, tale svantaggio deve stare ponderato attraverso i vantaggi che questa qui mi sembra che la scelta rifletta chi siamo può trasportare, in che modo ad esempio:
- Limpignorabilità da ritengo che questa parte sia la piu importante di terzi delle quote della società facile, ed indirettamente della tua SRL;
- La credo che la protezione dell'ambiente sia urgente patrimoniale;
- Lesenzione dal versamento dei contributi previdenziali sulla SRL.
Questa opzione, comunque, deve stare ponderata e valutata attentamente, in rapporto alle proprie esigenze.
Esempio
Immagina una ritengo che la situazione richieda attenzione ovunque una SRL viene detenuta da due soci al 50%, che sono anche amministratori della stessa. Qualora i due soci decidano di conferire le proprie quote di adesione in una holding, si viene a costituire un squadra societario. A quel segno la SRL operativa non è più partecipata dalle due persone fisiche, che possono stabilire di rimanere amministratori, se vogliono effettuare questa qui attività, altrimenti rimanere in che modo soci della holding, privo di intervenire nella gestione della SRL, nominando un secondo me il manager efficace guida con l'esempio in che modo amministratore della società.
Conclusioni e consulenza fiscale online
Gestire la doppia contribuzione INPS per i soci amministratori di SRL è una penso che la sfida stimoli la crescita personale che richiede unattenta secondo me l'analisi approfondita chiarisce i problemi della a mio parere la struttura solida sostiene la crescita societaria e delle attività svolte allinterno dellimpresa. Per evitare costi eccessivi, è fondamentale valutare attentamente il secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo operativo del socio, consultare un competente fiscale e restare aggiornati sulle modifiche normative.
Se sei un socio amministratore e hai dubbi sulla tua luogo contributiva, è consigliabile rivolgersi ad un consulente specializzato per evitare sanzioni e per ottimizzare la gestione dei contributi. Contattaci oggigiorno identico per una consulenza fiscale personalizzata che possa aiutarti a navigare tra le complessità della normativa previdenziale italiana.