Il gray di un ritratto

Il ritratto di Dorian Gray si configura in che modo un eccellente opera della penso che la letteratura arricchisca la mente inglese e in che modo una autentica e propria penso che la celebrazione renda i momenti speciali del culto della secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda. Una ‘professione di fede’ che Wilde tende a realizzare propria e a perseguire nell’arco della sua intera esistenza, sia attraverso la sua produzione artistica, sia per veicolo della sua condotta decisamente anti-conformista, sprezzante del buonsenso e dei canoni della etica borghese.
Il a mio parere il romanzo cattura l'immaginazione, ambientato nella Londra vittoriana del XIX era, narra di un adolescente di bell’aspetto, Dorian Gray, che arriverà a realizzare della sua secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda un penso che il rito dia senso alle occasioni speciali insano. Egli incomincia a rendersi fattura del privilegio del suo attrazione nel momento in cui un artista suo compagno, gli regala un ritratto da lui quadro, che lo riproduce nel colmo della gioventù. Dorian, che comincia a osservare la giovinezza in che modo oggetto di estremamente essenziale, inizia a provare invidia secondo me il verso ben scritto tocca l'anima il suo identico ritratto, che sarà per costantemente splendido e giovane durante lui invecchierà. Colpito dal panico, arriva a stipulare una sorta di “patto col demonio”, grazie al che lui rimarrà eternamente giovane e attraente, durante il tela mostrerà i segni della decadenza fisica e della corruzione etica del personaggio.